E' il secondo ed ultimo album a nome "Simonetti Horror Project", quasi da preferire al primo. Il
gruppo, per l'occasione, si schiera con: Claudio Simonetti (tastiere), Maurizio Colori (basso),
Donato Iozzelli (chitarra), Simon Pouds (batteria). Anche in questo cd la maggior parte dei brani
è costituita da covers di popolari e memorabili temi da films. E' un catalogo di pezzi inquietanti,
riarrangiati in chiave dance e rock, ricchi di trovate di particolare brillantezza. Il brano d'apertura,
Carmina Burana's Theme, è caratterizzato da un "intro" colossale, uno spettacolo di enfasi e di pomposità;
i due brani cantati (da Rita Chiarelli), I'll Take the Night e Searching, sono all'insegna di un rock sì
sanguigno e maschio, ma corrivo e già sentito altrove; Tubular Bells, pezzo di cui i Goblin sono debitori,
è propulso da un ritmo travolgente, riempipista; Zombie Zone è una voragine sonora in cui precipitano suoni
malefici, cori (sintetici) macabri (il brano sembra quasi comunicare all'ascoltatore: "Lasciate ogni speranza
o voi ch'entrate!!!"); desta sensazione la versione di Death Dies, completamente stravolta rispetto all'originale;
Albinoni in Rock, riveduto, come si può evincere dal titolo, in chiave rock, brucia in pochi minuti la famosissima
e delicatissima aria "Adagio in sol minore" di Tommaso Albinoni, risuonando però con una inedita vertigine e comunicativa
sentimentale sofisticata; Blade Runner, scritto da Vangelis e passato alla storia per aver coniato il gergo "cyberpunk",
è un capolavoro di imponenza; i brani Halloween e 1997 - Fuga da New York, punteggiati da ritmi "rosco" (una via di mezzo
fra rock e disco), sono un tributo a John Carpenter, uno dei commentatori musicali di film e registi preferiti da Simonetti
(non è escluso che nei progetti del maestro, dopo "Dario Argento Tribute", possa esserci un "John Carpenter Tribute"!!!):
intrigante e tracolma di suspance l'apertura di Halloween. Days of Confusion è un brano magnetico ed elegante, caratterizzato
da una melodia accattivante; To Federica, brano che il maestro ha dedicato a sua figlia e che chiude il cd, è sostenuto da
una radiosa armonia "progressive" per strati di tastiere (Simonetti dimostra di avere un'ascendenza illustre: Keith Emerson),
chitarre e violini. Carmina Burana's Theme, Albinoni in Rock e To Federica li ritroveremo nell'album Classics in Rock.
Successivamente, ripetendo l'operazione effettuata per il primo cd del gruppo, l'etichetta discografica "Vivimusica
Soundtracks" ha ristampato il cd con il titolo "A Fantastic Journey Adventure & Horror Arranged & Performed by
Claudio Simonetti" stravolgendo l'ordine dei brani.
Un'opera (cui arrise all'epoca un grosso successo di pubblico) che si potrebbe definire una collezione imperdibile di misteriosi quadri, che scorrono velocemente in una sorta di carnevale dell'orrore.
|