L'8 e il 9 ottobre, presso l'auditorium dell' Accademia Europea in viale Druso n. 1 a Bolzano, ha avuto luogo la sesta edizione del RIMUSICAZIONI FILM FESTIVAL (l'unico festival al mondo di questo genere).
Dopo la proiezione di splendidi film dell'epoca del muto, restaurati e rimusicati con nuove colonne sonore, si è tenuto il concerto/rimusicazione live dell'ormai mitico ed incommensurabile Claudio Simonetti, compositore, arrangiatore, tastierista e produttore discografico.
Ex componente dei mitici Goblin, il "nostro" è stato autore, sia con gli altri componenti dei Goblin, Morante, Pignatelli e Marangolo, sia come solista, di alcune fra le più belle colonne sonore dei film di Argento (Profondo Rosso, Suspiria, Tenebre, Phenomena, Il Cartaio) e di George A. Romero (Zombi).
Claudio Simonetti ha presentato in PRIMA ASSOLUTA italiana la rimusicazione di NOSFERATU dopo i successi di Parigi e Montpellier.
Io ero presente all'evento in qualità di invitato speciale e finalmente, dopo esattamente 29 anni dall'uscita della colonna sonora del film "Profondo rosso", dopo averne seguito le gesta, sia con i Goblin, che come solista e dopo quattro anni di solida amicizia, caratterizzata da frequenti comunicazioni via e-mail, sms, telefono e quant'altro, sono riuscito nel pomeriggio di sabato, durante le prove, a conoscerlo personalmente.
Inutile dire che è stato un incontro emozionante: non capita certo tutti i giorni di incontrare musicisti di questo calibro!
Claudio era proprio come me lo aspettavo: garbato, gentile, umile, disponibilissimo.
Dopo aver scattato qualche foto assieme a mio fratello Rocco e al mitico fonico dei Daemonia, Giuseppe Ranieri, Simonetti è tornato in albergo a riposare, cause la stanchezza, tosse, raffreddore che lo attanagliavano.
Qualche ora prima della sua performance ho avuto l'onore di conoscere il coordinatore dell'Eurac Convention Center Pierpaolo Mariotti, che, dopo aver compreso le mie difficoltà ad accedere alle prime file dell'auditorium a causa della mia disabilità, si è dimostrato uomo di grande purezza morale e sensibile nei confronti di persone diversamente abili, reclutando un piccolo esercito di addetti ai lavori, per aiutarmi a gustare l'evento vicino al mio beniamino.
Finalmente intorno alle 22:15 ecco la proiezione di Nosferatu di Murnau. Dopo le prime note scaturenti dalla sofisticata "sala macchine" di Simonetti (un pianoforte Kawai MP-9000 e una tastiera Yamaha CS2X, alla quale è stato collegato un sequencer. Le sequenze aggiuntive sono state realizzate con il programma Logic Audio portate su CD) si è creata un'atmosfera horror-onirica che ha avvolto il numeroso pubblico in sala in un morbido abbraccio fino alla fine del film, complice una musica "symphonic-elettronica" ora magniloquente, ora estatica, ora horrorifica.
Dopo un lungo e meritato applauso Simonetti, che nonostante i piccoli guai di salute ha dato il meglio di sè, ha ringraziato il pubblico per aver "preso d'assalto" l'auditorium, per questa unica occasione, e me per averlo finalmente incontrato (ciò mi ha emozionato enormemente).
Ringrazio pubblicamente sul questo mio sito Claudio Simonetti, Pierpaolo Mariotti ed i loro collaboratori per la sensibilità e la solidarietà dimostratami, contribuendo a rendere la giornata di sabato 9 ottobre 2004 indimenticabile!
Grazie a loro ho vissuto una splendida favola.

Grazie!!!